GÖTTERDÄMMERUNG 2, RITORNO DALL’INFERNO.
Ovvero, come ritornare in Paradiso.
Riprendo un precedente articolo per aggiornarvi su quanto accaduto in sei mesi al mio simpatico paziente quarantenne che, avendo sospeso la terapia per un anno, era passato da una condizione tricologica quasi perfetta ad una parecchio peggiorata.
Avevo fatto osservare come in questa fascia di età, non erano da attendersi evidenti cambiamenti in meglio o in peggio. Questo secondo la teoria. In pratica ciò non avviene. Non sembra esistere un limite precostituito alla evoluzione androgenetica. E per fortuna. Questo consente di intervenire anche in fasce di età teoricamente escluse da speranza migliorativa.
Ripresento le immagini del settembre 2014 affiancandole a quelle di marzo 2015. Superfluo aggiungere come il paziente abbia ripreso la terapia consigliata con la massima compliance.
evidente miglioramento frontale
tempia destra molto più regolare
trasparenza temporale sx ridotta a un terzo
La terapia utilizzata in questo semestre non differisce affatto da quella che il paziente eseguiva in passato, non ci sono armi segrete né miracolose.
Il risultato raggiunto sulla linea anteriore ha superato ogni ragionevole previsione.
E non è tutto: cosa è cambiato al mid scalp e al vertex?
La trasparenza viene sostituita da un quadro perfetto
Vertex normalizzato
Abbiamo assistito ad un vero passaggio dall’Inferno al Paradiso tricologico.
In un periodo di tempo peraltro breve, tutti i danni che si erano manifestati in un solo anno di assenza di terapia possono dirsi riparati con la massima soddisfazione sia del paziente che del suo specialista.
Quello che continuo a ripetere ad ogni mio paziente è di non mollare mai con la terapia, i risultati saranno, come in questo caso, del tutto evidenti.
Se l’immagine di copertina aveva un carattere infernale, quella di chiusura è il suo opposto.
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