THE DARK SIDE OF FINASTERIDE.
Questo articolo è vietato ai minori.
Argomento principale e mio preferito, di discussione coi miei pazienti in sede di prima visita, riguarda i possibili effetti collaterali della Finasteride.
Tutti i pazienti arrivano informati.
Bene: sentiamo queste “informazioni” ma mettiamo subito in chiaro come nessuna di esse provenga da un lavoro scientifico.
La “fonte” è Internet, senza nomi e cognomi, solo affermazioni, nessuna prova.
Veniamo subito al sodo, letteralmente, poichè non si parla di uovo, bensì di pisellino.
Si, proprio di quell’attributo che ci consente tante battaglie e tante vittorie ma che può anche, talvolta, tradire.
Le affermazione in causa sono queste: la Finasteride determina riduzione della libido, impotenza, sterilità e disfunzione erettile.
Da far tremar le vene! o per dirla con Tex Willer: PESTE!
Ma quale maschio oserebbe mai iniziare una terapia dagli effetti collaterali tanto negativi? Nessuno, e nemmeno io la consiglierei mai.
Le cose però non stanno in questi termini, fortunatamente, ma tant’è, qualche solone il sasso lo ha lanciato pro domo sua e la frittata è stata fatta, non importa se si tratti di balle spaziali e scientificamente indimostrate.
1) riduzione della libido: sostanzialmente meno desiderio sessuale.
La libido è una capacità mentale, del tutto estrinsecata dal
mezzo con cui si esplica.
Quali sono le ragioni che in un maschio possono determinarla? Semplicemente infinite e quotidiane: personali, familiari, professionali, economiche, affettive. E getti la prima pietra chi è senza peccato!
Colpa della Finasteride? io dico di NO.
2) impotenza: è l’incapacità di raggiungere una erezione tale da consentire un rapporto sessuale completo. Quali le cause?
Molteplici, fisiche e soprattutto psicologiche.
Colpa della Finasteride? io dico di NO.
3) disfunzione erettile: termine moderno e modaiolo per indicare l’impotenza. Non ne so l’esatta ragione ma tutti i miei pazienti maschi conoscono perfettamente tutti i farmaci che si utilizzano in questa situazione, anzi, molti li utilizzano regolarmente. Sembra curioso ma nel mondo si consumano giornalmente circa 300.000.000 di compresse di Viagra, Cialis, Levitra, Spedra. A me sembrano un po’ troppe per giustificarne il consumo, visto che il numero dei maschi a cui potrebbero portare beneficio è decisamente inferiore.
Cosa porta quindi a questo eccesso?
Semplice: l’aiutino psicologico. Col piffero che siamo il sesso forte: ci crediamo forti SE la chimica ci dà una mano. Al cervello, non al pisello.
Colpa della Finasteride? io dico di NO.
E’ una sorta di suggestione, un’illusione vera e propria, spesso condita con una evidente mancanza di autostima: quanto è più facile incolpare altri che sè stessi? Quanto è difficile porsi davanti allo specchio e guardarsi dentro? E’ doloroso? Certo, e fastidioso? eccome! Purtroppo è così.
Non è questa la sede per analizzare psicologicamente le condizioni che portano a questa situazione. E’ il mio pane quotidiano e me lo gratto tutti i giorni.
Fortunatamente nella realtà le cose sono molto diverse e problemi particolari io non ne ho mai rilevati. I casi che sono stato chiamato a discutere si sono tutti risolti rapidamente con alcune “prove” che propongo ai miei pazienti. Ciononostante questo rimane l’argomento principe di ogni prima visita. Col tempo tutti i pazienti se ne scordano.
Da ultimo desidero segnalare come sia falsa ogni affermazione connessa con la sterilità causata da Finasteride. Argomento poco trattato ma per me fondamentale.
Finasteride non determina alcuna alterazione nella spermatogenesi e non influenza la fertilità.
Ho visto negli anni nascere decine e decine di bellissimi maschietti e femminucce da molti miei pazienti, in terapia col farmaco. Negli ultimi due congressi American Academy of Dermatology si è ribadito come pazienti maschi in terapia con Finasteride 1 mg non debbano nemmeno sospendere la terapia qualora ricerchino una paternità.
Amen.
